Associazione Naturista delle Tre Venezie

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Jesolo verso il voto Valerio Zoggia conquista i naturisti

Jesolo verso il voto Valerio Zoggia conquista i naturisti

23 marzo 2012 —   pagina 43   sezione: Nazionale LA NUOVA DI VENEZIA

JESOLO. Drappo nero per il " doge" Serafin. L'ex capogruppo del Carroccio Luigi Serafin ha chiesto ai leghisti che non si riconoscono in Calzavara e Carli di seguirlo con Valerio Zoggia nella sua lista civica, e sta prendendo contatti. Il commissario della Lega Maurizio Malizia è incredulo: «Ma come? Parla tanto dopo cinque anni in cui le sue proposte non si sono sentite- esclama- Altro che doge di Cortellazzo. A lui dovrebbe andare un drappo nero per quanto ha detto e per il suo clamoroso voltafaccia in cerca di "cadreghe". Non si riconosce in Calzavara, ma dimentica che è il sindaco oltretutto uscente. Forse non si rende conto che la Lega è all'opposizione del governo Monti, paragonato a Zoggia, e che andrà a sostenere un maggioranza con il Pd». Serafin non retrocede: «Io non ho offeso nessuno, ho solo lanciato un appello perchè una parte della Lega mi segua. Zoggia è il candidato ideale per governare Jesolo in una coalizione del buon senso verso tutti». (g.ca.) di Giovanni Cagnassi

 

JESOLO I naturisti a sostegno di Valerio Zoggia nella sua prima uscita ufficiale da candidato alla cena elettorale di Alessandro Perazzolo. Nella cornice di un vivacissimo ristorante Paloma, tra le canzoni di Frank Sinatra e Toto Cutugno, sono arrivati il presidente dell'Anaa Veneto, Daniele Bertapelle, con il vice presidente Maurizio Manfredi a sostenere Perazzolo, e quindi Zoggia, nella campagna elettorale che si annuncia ricca di colpi di scena. Il candidato del Pdl ha quindi vissuto la prima cena elettorale in modo del tutto inusuale nel ristorante gremito, con una comitiva di turisti norvegesi affascinati dalle tante presenze, quindi le associazioni naturiste a correre per questa compagine che, con Perazzolo in particolare, ha creduto nei loro diritti e nel fatto di poter contare sulla prima area loro riservata alla laguna del Mort di Eraclea. Rispetto per se stessi, gli altri e la natura, come ha ribadito Bertapelle, protagonista dello sdoganamento, assieme a Perazzolo, di un'area che un tempo era solo spiaggia per nudisti ed esibizionisti senza alcuna regola. Intanto la politica a Jesolo si anima, con i sei candidati, cui potrebbe aggiungersi Donatella Regazzo, alle prese con la raccolta di firme per la sua lista di sole donne, e forse anche il Movimento a 5 stelle di Federico Bonollo. Luigi Serafin, ex capogruppo della Lega, è entrato nella civica “Tutti per Jesolo” con Valerio Zoggia e subisce gli strali del consigliere comunale e provinciale del Pdl di opposizione, ora con Martin, Andrea Tomei: «Interessante vedere come Serafin, che si è sempre professato anticomunista, ora corra con Zoggia e con il Pd. Non solo, non so come faranno a stare assieme Perazzolo, protetto dei naturisti, con Serafin che li voleva schedare tutti e mandare via come esseri immondi». La compagine di Zoggia suscita lo sdegno dell'ex assessore Ezio Casarin ora con Martin. «Ma che bel minestrone-dice- ora i cittadini assistono a Serafin, alfiere della Lega sino a ieri, che oggi invita l'elettorato leghista a votare per Zoggia. Le motivazioni ? Un atto di fede forse? Perazzolo attacca Bergamo, con il quale si propone di governare la città. Rugolotto afferma che sono 2 anni che lavora al Progetto Zoggia, ne consegue che in questo periodo ha fatto un'opposizione farsa in Consiglio comunale. Mi fermo qui, anche se preferirei un confronto sui programmi». ©RIPRODUZIONE RISERVATA